Storia ed Attività
Già a partire dal 1983, un anno dopo l’alluvione che colpì il territorio di Finale Emilia molte persone si misero a disposizione del Comune per evitare il ripetersi di una tale disastro.
Ma è soltanto il 25 Febbraio 1999 che nasce il Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile di Finale Emilia, in seguito all’approvazione della delibera del Consiglio Comunale n°7/1999 e all’iscrizione del neonato Gruppo all’Elenco Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile del Dipartimento, a firma dell’allora Capo Dipartimento Franco Barberi.
Dalle prime attività svolte sul solo Comune di Finale Emilia, l’area di competenza si allarga non appena il Gruppo entra a fare parte della Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Modena (CPVPC) nel 2004, organizzazione che coordina le attività dei volontari della provincia, e mantiene i mezzi e materiali della Colonna Mobile Regionale assegnati alla Provincia di Modena.
Nei due decenni di attività i Volontari del Gruppo hanno svolto le attività più svariate, tra cui:
Attività di monitoraggio degli argini durante il periodo di “pace” per verificarne lo stato e attività di sorveglianza durante il passaggio delle piene dei fiumi e corsi d’acqua, oltre ad interventi volti a fronteggiare potenziali situazioni di rischio durante il transito delle piene;
Assistenza alla popolazione nei campi di accoglienza destinati agli sfollati dei terremoti, nel loro primo allestimento e durante il loro funzionamento;
Attività per il ripristino delle condizioni originali in seguito al passaggio di piene, alluvioni, eventi temporaleschi violenti o trombe d’aria
Tali attività vengono svolte dai Volontari in seguito ad un’ampia formazione che permette di operare nelle varie situazioni in sicurezza e con competenza, attraverso esercitazioni periodiche interne al Gruppo oppure partecipando a corsi organizzati dalla Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile, dove alcuni Volontari del Gruppo prestano servizio anche come istruttori ed altri ruoli.
Tutte queste esperienze e corsi hanno permesso ai volontari di acquisire le conoscenze necessarie per lavorare in maniera efficace durante gli interventi, non solo sul territorio comunale (ad esempio il controllo arginale durante le piene del Panaro o allagamenti in aree urbane) ma anche durante emergenze nazionali come il terremoto in Abruzzo nell’Aprile del 2009 e l’alluvione in Liguria nel 2011, senza contare le recenti calamità che hanno colpito duramente la nostra Provincia.
In quei casi, i membri del Gruppo hanno non solo partecipato attivamente alle operazioni di assistenza, ma hanno condiviso la loro conoscenza del territorio con i volontari provenienti da altre parti d’Italia per migliorarne l’efficacia degli interventi.
Tra i grandi eventi dove i Volontari del Gruppo hanno operato, si citano:
Evacuazione del Comune di Camposanto per il disinnesco di un ordigno bellico nel 2008
Terremoto d’Abruzzo nel 2009 nei campi di Villa Sant’Angelo (AQ) e Piazza d’Armi (AQ)
Emergenza maltempo in Liguria nel 2011 a Borghetto di Vara (SP)
Terremoto in Emilia nel 2012 nei campi a Finale Emilia (MO)
Tromba d’aria a San Martino Spino (MO) nel 2013
Alluvione del Fiume Secchia nel 2014 a Finale Emilia (MO) e Bomporto (MO)
Alluvione del torrente Baganza a Parma (PR) nel 2015
Emergenza fontanazzo a Boretto (RE) nel 2014
Alluvione in Valnure e Valtrebbia (PC) nel 2015
Sisma Centro Italia nel 2016 e 2017 ai campi di Montegallo (AP) e Caldarola (MC)
Modena Park nel 2017 a Modena (MO)
Rimozione di un ordigno bellico a San Felice Sul Panaro nel 2018
Intervento a Feltre (BL) nel 2018 a seguito di forti temporali
Emergenza Fiumi a Novembre 2019 e rottura del Canale Diversivo a Finale Emilia (MO)
Emergenza Coronavirus nel 2020 e 2021 a Finale Emilia (MO), Mirandola (MO) e San Felice Sul Panaro (MO)
Intervento di ripristino post alluvione a Nonantola (MO) nel Dicembre del 2020
Intervento di ripristino post temporale a Bondeno (FE) nell'Agosto 2022
Interventi di ripristino post alluvione nelle Marche del Settembre 2022
Emergenza Alluvione in Romagna nel Maggio e Giugno 2023
Interventi di ripristino post alluvione in Toscana nel Novembre 2023